Verso La Notte Del Lavoro Narrato. Reggio Emilia
Viaggio nei luoghi de “La Notte Del Lavoro Narrato”scopriamo come il paese si prepara al 30 aprile 2014
«L’agenda è serratissima». Così ci accolgono a Officine Educative spiegandoci che la giornata che ci attende, nella bella città emiliana, sarà piena di incontri. Vincenzo ovviamente ne è felice e io pure. Mi dice che parlare di Costituzione e Lavoro con le ragazze e i ragazzi è molto interessante, è accaduto già qualche anno fa, anche se allora erano ragazzi più grandi che frequentavano già il liceo, mentre adesso si tratta di una terza media. E comunque a noi piace giocare sul serio, agenda serrata o no, e a Reggio Emilia La Notte Del Lavoro Narrato sarà ospitata in un luogo magico e animata davvero bene. D’altronde, il maestro Yoda lo dice chiaramente che c’è «Fare o non fare, non esiste provare». E così La Notte Del Lavoro Narrato non si prova a fare, ma si fa.
Si parte con un piccolo aggiornamento in cucina, nel B&B dove da una chiacchierata “per genio e per caso” un anno fa l’idea de “La Notte Del Lavoro Narrato” ha cominciato a farsi strada nelle nostre menti. Assieme all’iniziativa nella scuola, oggi ci aspettano tre incontri, con tutti i responsabili e i partecipanti attivi che animeranno l’evento.
Alle nove in punto siamo alla scuola media Enrico Fermi.
Ha ragione Vincenzo, incontrare i ragazzi delle scuole è sempre un’esperienza ricca, soprattutto quando si tratta di ragazzi svegli, che hanno qualcosa da dire e che non solo ti seguono stando al gioco, ma alla fine mischiano anche le carte facendoti l’unica domanda a cui è davvero difficile dare una risposta. Per fortuna la domanda l’hanno fatta a Vincenzo, che è scugnizzo vero, ed ha risposto bene. «Che cos’è il lavoro per lei?» gli chiedono, «Andare a dormire felice la sera» risponde lui. A me si avvicinano in due, a fine lezione, per chiedere cosa ho fatto per ritrovarmi videocamera alla mano nella loro classe. Rispondo che ci sono diverse strade per arrivare a fare quello che faccio io, e gli racconto la mia, ridono un po’ però poi mi ascoltano sul serio.
Nelle riunioni mettiamo a punto tante idee, identifichiamo diversi percorsi realizzabili, chiariamo insieme soprattutto i punti chiave del nostro approccio: prima di tutto “La Notte Del Lavoro narrato” non è un evento classico. Consideriamo la partecipazione una cosa seria, e una buona parte del nostro lavoro oggi consiste nella creazione di modalità serie di coinvolgimento, progettazione e condivisione.
A Reggio Emilia la sfida è stata colta grazie a Officine Educative, UOC servizi educativi territoriali diritto allo studio, UOC scuole e nidi d’infanzia Istituzione del Comune, UOC partecipazione giovanile e benessere, Progetto giovani. Coop Solidarietà 90, Associazione Papa Giovanni XXIII, coop. Giolli.
Il backstage, il racconto del lavoro che ci porterà al 30 aprile è appena cominciato. Per ora vi lasciamo alle immagini del luogo dove si terrà “La Notte Del Lavoro Narrato” a Reggio Emilia. Avete capito che posto è?