QUINTA DI COPERTINA per la notte del lavoro narrato
La decisione di festeggiare il Primo Maggio anche con “La notte del lavoro narrato” non è un’iniziativa elitaria per consentire ad un numero di spiriti eletti di pavoneggiarsi mostrando il loro bagaglio di letture, tutt’altro: “La notte del lavoro narrato” è un’occasione per aggregare, in un’ideale sfilata, tutti coloro che riconoscono la centralità del lavoro nella vita dell’uomo.
La partecipazione a detta sfilata verrà realizzata attraverso un preciso rituale che prevede una sorta di veglia, questa volta vivaddio non per lacrimare su una perdita subita ma per inneggiare ad un diritto, il tutto proprio in un tempo in cui esso diritto è il più delle volte declassato a mera speranza. Ne conseguirà che “La notte del lavoro narrato” si colorerà anche delle tinte di una ferma rivendicazione sociale.
A questa veglia “Quinta di copertina” contribuirà con l’apporto di più pagine che parlino di lavoro, estratte a discrezione di ciascuno del suo gruppo dalla narrativa di ogni tempo e luogo.
Sarà questo un modo segnatamente efficace per confermare che anche la narrativa, nel raccontare una o più vite umane, non può prescindere dal lavoro – qualunque esso sia – come centro gravitazionale dell’intera umanità.
P.S.
Per partecipare è possibile contattare i numeri:
081 578 24 60
334 334 70 90.